TRASASSO
(a)
Comune e Parrocchia di 246 anime divife in 42 famiglie, e circondata dalla Pieve di Monzòne, e dalle parrocchie di Valle di Savena, Cedrecchia, Gabbiàno, Stiòlo, Vergiàno, e Roncaftaldo.
Il fuo titolare è S. Martino, ed alla Menfa Arcivefcovile fi fpetta il diritto di collazione, hà il fonte battefimale, mà è da vederfi con piacere il bel quadro del Santo titolare della Siràni, come è offervabile il fuo campanile le di cui mura groffe 4 braccia, e la di cui forma addita aver già fervito per ufo di Ròcca ne' paffati Secoli, nè quali altrove dovea effere edificata quefta Chiefa.
Benedetto a Cà del Ponte immediatamente anneffo alla giurifdizione del Parroco è l'unico oratorio che fia in quefto territorio, nel quale poca e cattiva Uva, molta Frutta, moltiffima Ghianda, molta Legna da fuoco, poca Seta, molto Fieno, molto pafcolo
Da vaftità di terre a fodo, preziofi formaggi, poche Caftagne, quattro mifure dal Grano che è di qualità ottima, e pefa fempre 16 libre circa di più dell'altro per Corba, e quattro da Marzatelli raccolgono annualmente i proprietari.
Un Molinaro, un Fabbro, un Muratore, un Sarto, un Calzolaio quivi fi trovano; e fi gode in quefto territorio una acqua leggeriffima in fito detto la Crevaglia.
Una forte di Scoglio di pietra argillofa, tramezzato da ftrati di arena di groffa grana compofta, e di colore di terra d'ombra, varie maffe di tufo, e di arena giallaftra mifte di creta compongon quefto territorio, nel quale non abbiamo trovate particolarità degne di effere a naturalifti ricordate, quantunque componga una delle pendici della vafta e bella montagna detta Monte Venerio in altri articoli defcritta.
Sono tre i borghetti di quefto territorio cioè:
- Campedàno di fam. 6
- Nasèto di fam. 7
- Trafaffo con Chiefa parrocchiale di fam.9
Diverfe famiglie di conto fono ufcite da quefto luogo, che hanno figurato in Bologna, ottenuto hanno pubblici impieghi, fi fono mefcolate nelle fazioni (182), F. Bonifazio di Graziano da Trafaffo nel farfi novizio della Religione dei PP. Conventuali di S. Francefco in un fuo teftamento e codicillo fatti li 7 e 8 Settembre del 1247 prima di far profeffione (183) fà un lafcito ad un Convento di Francescani di Santa Maria di Pianòro da farfi, ed un altro a quello già efistente di S. Benedetto da noi a fuo luogo rammentato.
Non ci è noto, che il fuddetto Convento realmente foffe eretto, ne per quali cagioni non andò avanti la fua fabbrica.
Al Plebanato di Monzòne appartiene ora la parrocchiale di quesfto Comune, la quale appartenne a quello di Sambro, o dicafi di S. Pietro in Montorio, nel 1366; mà il trovarfi fotto nome di S. Martino di Corniglio, Chiefa unita poi circa il 1408 a quella di San Stefano di Orsàra, detta di Orfazia nell'elenco del B. Niccolò Albergati, ci dà luogo a confermarci nella opinione di fopra efpofta, che foffe altrove in paffato edificata quefta parrocchiale, e la Rocca e Caftello foffe nel fito dove effa al prefente efifte.
NOTE
(a) - Fuori di Porta S. Stefano miglia 17 da Bologna
(182) - Vedafi il Ghirardacci agl'anni 1313 - 1347 - 1356.
(183) - Camp. Roff.I . 11. num.96 Arch. di S.Franc.