Skip to content
martedì 02 settembre 2025
  • Santo del giorno
  • Liturgia del giorno
Zona Pastorale Loiano e Monghidoro

Zona Pastorale Loiano e Monghidoro

Chiesa di Bologna

Menu
  • Home
  • ORARI MESSE
    • Loiano-Monzuno
    • Monghidoro
  • CHIESE DI LOIANO
    • Chiesa dei Santi Giacomo e Margherita di Loiano
    • Chiesa dei Santi Pietro e Paolo di Barbarolo
    • Oratorio S. Cristoforo
    • Chiesa di S. Vittore di Anconella
    • Chiesa dei Ss. Fabiano e Sebastiano – Sabbioni
    • Chiesa S. Giuseppe – Quinzano
    • Chiesa S. Martino – Quinzano
    • Chiesa S. Lorenzo – Roncastaldo
    • Chiesa S. Giovanni Battista – Scanello
    • Chiesa di S. Maria Assunta di Bibulano
    • Chiesa di S. Stefano di Scascoli
    • Parrocchia di S. Prospero e Santuario B.V. Lourdes di Campeggio
    • Parrocchia di S. Benedetto del Querceto – Monterenzio
  • CHIESE DI MONGHIDORO
    • Chiesa di S. Maria Assunta di Monghidoro
    • Chiesa S. Lorenzo DI Piamaggio
    • Chiesa S. Alessandro di Vergiano
    • Chiesa di S. Andrea di Valle di Savena
    • Chiesa di S. Donato di Lognola
    • Chiesa S. Donnino di Stiolo
    • Chiesa di S. Procolo di Fradusto
    • Parrocchia di S. Prospero e Santuario B.V. Lourdes di Campeggio
    • Santuario Madonna dei Boschi di Monghidoro
    • Santuario Madonna di Pompei di Piamaggio (Monghidoro)
  • Chiese di Monzuno
    • Chiesa S. Giovanni Evangelista
    • Chiesa di San Martino di Trasasso
    • Chiesa di San Giovanni Battista di Vado
    • Chiesa del Cuore Immacolato di Maria di Rioveggio
    • Chiesa dei Ss. Pietro e Paolo di Montorio
    • Chiesa di Santa Giustina di Piano di Setta
    • Chiesa S. Michele Arcangelo di Bricola
    • Chiesa S. Nicolò di Gardeletta
    • Chiesa di S. Giacomo di Gabbiano
    • Chiesa della Beata Vergine delle Campagne
    • Chiesa di S. Maria delle Selve
  • Chi siamo
  • News
  • Appuntamenti
    Home » Scheda di Lognola dall’opera del Corty

Piccola presentazione della Chiesa di Lognola, attualmente sotto lo stesso Comune di Monghidoro (Bologna) estratta, in originale,  dall'opera:
"Le Chiese Parrocchiali della Diocesi di Bologna - Ritratte e descitte
Bologna Litografia Marchi e Corty - Tipografia di San Tommaso D'Aquino - 1844"  TOMO III.

    Dall'alto d'una montagna a destra della strada, che da Bologna conduce a Firenze, sorge Lognòla, già comune e castello ed uno di quelli che nel XII secolo pagavano agli Ubaldini Signori di Loiano.

Trovasi menzione di Ubertello da Lognola testimonio di una vendita a Lorenzo di Guzzàno dal Co: Alberto da Prato, e nel 1328 Lognola è annoverata fra i comuni, che dovettero concorrere alla spesa della fortificazione di Bisano; ascendendo nel 1451 l'estimo de' suoi Fumanti a lire 1250 (Vedi Calidri t.3, pag.145).

Questo castello già fin dal 1378, come prova l'antico Campione della Mensa, avea sua Chiesa sottoposta al plebanato di Monghidoro, che la domina tuttavia, li che mostra falso quanto dicesi nel Campione del Canonico Montieri, che cioè fosse fondata nel 1409.

Fatta cosa de' parrocchiani ne fu da tempo immemorabile la collazione, usata da essi fino al 1605, anno sa cui prese a spettare alla Mensa Arcivescolvile.

Lungo tempo la Chiesa di Lognòla stette unita, qual sussidiale, alla cura di S. Lorenzo di Roncastaldo, dipendendo allora dal Plebanato di Barbarolo; affermando che il Campione del Montieri essere accaduta tale unione, consentendo i comunisti a dì 16 Settembre del 1419, a rogito di Lorenzo Castellani.

Venutosi però al 1604, il Vescovo, Mons.Alfonso Paleotti, vedendo i gravi bisogni de' luoghi ebbe separate le due chiese con suo decreto delli 8 gennaio 1605; tornando così Lognola ad avere cura d'anime, con parroco proprio.

La sua Chiesa parrocchiale, qual vedesi di presente, si allunga per 30 piedi, s'allarga per 20, con sufficiente altezza ed ha tre altari, il cui principale è in onore di S. Donato con quadro che il rappresenta in uno ai Ss. Giambattista e Antonio di Padova; mentre l'altare a destra è sacro alla B. V. del Carmine, e quello a sinistra al Santissimo Crocifisso.

E quantunque la Chiesa di Lognola fosse povera e posta in luoghi montani, le misero nondimeno tale affetto parecchio de' suoi rettori da averne curato sempre il decoro, ed ogni utilità spirituale e temporale.

E di vero, essendo la vecchia Chiesa divenuta quasi inservibile, D.Giambattista Tattini, che la resse dal 1687 al 1773 la restaurò e provvide di proprio, come meglio per lui si potè, avendo successore e seguace in ciò D. GiuseppeLorenzini, statovi parroco fino al 1775, che l'adornò nel 1274 di bel tabernacolo, spesevi Lire 215; e nel 1736 le procurò una Campana di libbre 4.274, costatagli Lire 328.

Nè pago a ciò le fornì di suppellettili, utensili, e biancherie parecchie.

Largo le fu ancora D. Giovan Marco Vivarelli, che la governò dal 1782 al 1806, poichè risarcì,e rabbellì la Chiesa, riducendola allo stato presente, erettavi nuova sagrestia, e procacciatile paramenti sacri, vasi d'argento, Via Crucis, ed altro di che trovavasi sprovveduta.

E perchè la scarsa prebenda del parroco di Lognola non somministravagli di che campare la vita, l'ottimo Arciv. Card. Giovanetti invocava la Bolla di Pio VI delli 23 luglio 1780, con cui concedevasi a Lognola l'annovale perpetua pensione di ducati 8 d'oro in oro, corrispondenti a Scudi 14 romani, e questa sulle entrate della pingue Chiesa Arcipretale di Piumazzo.

Nessun Oratorio si trova nel Circondario di tal Parrocchia, il quale ai tempi del Calindri dividevasi ne' quattro Borghetti di Cà de Bonzi, Cà d'Andrione, del Casone, e Bruscolo; esercitandosi molto gli abitatori nel tessere cappelli di paglia.

Lognola poi è lontana da Bologna miglia 21, con 315 abitatori, ed è posta nel Governo di Loiano, Comune di Monghidoro; colla cui Pieve confina com'anche son Roncastaldo, Stiòlo, Fradusto, e Vergiano.

Il paese è d'aria buona, con terreno arenoso, tufaceo, e galestrino sovra fondo di scoglio argilloso.
Che, se dà poche uve, molte poi vi sono le frutta, le ghiande, e le castagne; molti i boschi di legna e i pascoli; avendovisi grani e fieni a sufficienza.

Scrive il Calindri d'aver osservato in questo contorno un luongo strato si sasso calcareo d'una bellissima vena di giallo a onde, che riuscirebbe molto elegantissimo adoperato negli ornati.

(Documento firmato da G. F. Rambelli)

Copyright © Zone Pastorali di Loiano - Monghidoro - Monzuno.
Via Roma, 7 - LOIANO (BO) - 051.654.45.69 - mail: parrocchia.loiano@gmail.com | Riproduzione dei contenuti solo con permesso.