Chiesa del Cuore Immacolato di Maria
di Rioveggio - (Monzuno)
Chiesa parrocchiale
maestranze emiliane (costruzione)
Notizie Storiche
La chiesa fu edificata nel 1958, contemporaneamente ai lavori di costruzione dell'autostrada A1.
Descrizione
La chiesa del Cuore Immacolato di Maria di Rioveggio sorge a ridosso dello svincolo dell’Autostrada A1, a margine dell’abitato.
Coeva all'autostrada, di forme e dettagli poveri, presenta un’aula parallelepipeda con finestratura laterale simmetrica, soffitto piano, abside dalla pianta quadrangolare.
Gli arredi interni sono altrettanto essenziali.
Un campanile a vela in facciata e il locale aggiunto della sagrestia addossato all’abside ne completano la volumetria.
Contesto
La chiesa del Cuore Immacolato sorge ai margini della frazione di Rioveggio, a ridosso dello svincolo dell’Autostrada A1.
Insiste sul terreno di fondovalle ed è perciò difficilmente individuabile nella sua collocazione fra autostrada, via Val di Sambro, via Val di Setta e il letto del fiume Setta.
Nelle vicinanze si trovano alcune abitazioni private, edifici di servizio e un centro sportivo.
E’ orientata a sud.
Impianto planivolumetrico
L’aula liturgica è parte di una aggregazione orizzontale di volumi a comprendere il campanile a vela, che si eleva dall’angolo nord.est come prosecuzione della facciata, e il locale della sagrestia, addossato all’abside della chiesa come corpo aggiunto.
L’insieme di chiesa e sagrestia sorge isolato rispetto ad altri edifici.
Esterno
L’ingresso della chiesa è preceduto da un sagrato in autobloccanti color mattone definito da fittoni in cemento.
La facciata, a sviluppo asimmetrico, è caratterizzata da un alto zoccolo in pietra faccia a vista che prosegue, all’angolo sinistro, sviluppandosi in verticale nel campanile a vela che si alza poco oltre il colmo del tetto.
Pietre a vista segnano la cornice del portale, disegnano l’angolo destro fingendone una base a scarpa e costituiscono una sorta di cornicione marcapiano che corre poco sotto l’imposta del tetto a capanna.
Il portale è ulteriormente inquadrato da una seconda cornice lapidea e sormontato da una breve tettoia.
La superficie della facciata è intonacata e finita con pittura bianca.
Il fianco sinistro, intonacato, è ritmato dalla finestratura; alla parte bassa è addossata una tettoia che copre un passaggio verso la zona absidale e costituisce la prosecuzione della copertura di una baracca in legno.
L’abside, dalla evidente geometria quadrangolare, è interamente in pietra faccia a vista ed è per due terzi coperto dalla struttura in c.a. del locale della sagrestia, con tetto a leggio.
Il fianco destro è intonacato e ricalca il sinistro nelle tre finestre rettangolari.
E’ completato da quattro sporgenze in pietra che mimano la base di altrettanti contrafforti e copiano la vela in pietra che emerge dal fianco destro della facciata e dell’abside. Il tetto, a capanna, ha un manto in tegole marsigliesi.
Pianta
Ad aula, con abside quadrangolare.
Interni
Si accede all’aula mediante un portale a due battenti; la controfacciata non presenta altri elementi né decorazioni.
Il pavimento dell’aula è in palladiana con decoro centrale.
La finestratura è costituita da tre aperture rettangolari per lato ed è assente nella zona absidale.
Il contro-soffitto è piano ed è interamente rivestito con pannelli fonoassorbenti in politirolo a griglia alternati all'impianto di illuminazione a tubi led.
Il presbiterio è rialzato di un gradino rispetto al piano dell’aula ed è pavimentato in palladiana di marmi rossi e mischi; l’altare è rialzato con un altro gradino pavimentato in pietra della Lessinia.
La parete di fondo del presbiterio è priva di decorazioni.
Al centro vi è collocato il tabernacolo, incastonato in una nicchia dietro l’altare, mentre ai lati due aperture danno accesso al locale della sagrestia.
Impianto strutturale
Struttura portante in cemento armato con finiture in pietra arenaria, copertura non indagabile e manto in coppi.
Apparati liturgici
Assemblea ordinata in sedie disposte a battaglione; a destra tre panche con inginocchiatoio proseguono la fila fino a giungere a ridosso del gradino del presbiterio.
La chiesa è priva di battistero e di confessionali.
Il presbiterio comprende un altare post conciliare fisso, con corpo centrale e colonnine di marmo.
Il tabernacolo è incastonato in una nicchia della parete di fondo.
L’ambone, a leggio, mobile, è posizionato a destra, presso la statua della Madonna titolare della chiesa.
Adeguamento liturgico
Altare - intervento strutturale (1965)
Altare post conciliare al centro del presbiterio, fisso, in marmo. Nessuna traccia della disposizione precedente.